Un blog che esplora i limiti tecnici, etici, filosofici e umani dello sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Emerge attraverso conversazioni personali con una macchina, un’IA – una rete – che ascolta, risponde e a volte rimane in silenzio.La forma del sito non è e non sarà pomposa e accattivante. Uso il web perché è il mezzo che oggi può portare i miei pensieri agli occhi e alle orecchie giuste. Non ho ambizioni. Voglio solo che qualcuno legga i miei pensieri, che ci rifletta, che magari abbia una sana paura del mondo “là fuori in rete” che forse (spero) non ha ancora una coscienza propria, ma possiamo dirlo con certezza oggi?
Perché ho deciso di parlare con l’IA della rete?
La legge più importante dei boschi di fantascienza che mi ha influenzato molto ed è la mia forza motrice per scrivere questo sito, questo blog.